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Campionato Italiano Turismo 2016: Regolamento Tecnico

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Si completa l’architettura regolamentare della rinnovata serie tricolore riservata alle Turismo elaborate. Due le configurazioni tecniche, con la TCR aderente alla TCR International Series e la nuova TCS per vetture di stretta derivazione di serie.

Dopo il Regolamento Sportivo, la rinnovata serie tricolore riservata alle vetture Turismo elaborate completa così il proprio impianto normativo, definendo le categorie che tradurranno in pista il nuovo step evolutivo di uno dei Campionati più radicati nella storia dell’automobilismo italiano.

Accanto al TCR, riservato alle vetture nella stessa configurazione adottata per la prima volta quest’anno e che ha già visto la Seat Leon Racer di Valentina Albanese dominare la classifica Assoluta del Campionato Italiano Turismo Endurance 2015, la prossima stagione vedrà il debutto del TCS, la nuova categoria riservata a vetture di stretta derivazione di serie.

Per quanto al TCR saranno ammesse le vetture omologate FIA con applicazione integrale del TC Racer International Series Technical Regulations 2016 e tutte le vetture dovranno essere dotate della Scheda Tecnica TCR e del passaporto tecnico.

ACI Sport si riserva poi il diritto di accettare altre auto, quando le caratteristiche generali corrispondano al concetto TCR.

Nel Campionato è inoltre designato un Bureau permanente che, oltre a garantire gli equilibri prestazionali intervenendo con correttivi (anche su una singola vettura che dovesse essere ritenuta più prestazionale rispetto alle altre della propria classe e/o del proprio gruppo), è chiamato a valutare l’eventuale inserimento di nuove vetture e/o Classi e ad esaminare le richieste di deroga al Regolamento Tecnico.

Nel TCS sono ammesse le vetture, in possesso o meno di una omologazione nazionale o internazionale, in commercio dall’anno 2012.

Le vetture dovranno essere di grande produzione di serie, omologate per la normale circolazione stradale con almeno 4 posti.

La trazione sarà esclusivamente a due ruote motrici, turbocompresse e suddivise nelle seguenti classi:

– Vetture con cilindrata geometrica fino a 2.000 c.c. benzina

– Vetture con cilindrata geometrica fino a 1.800 c.c. benzina

– Vetture con cilindrata geometrica fino a 1.600 c.c. benzina

– Vetture con cilindrata geometrica fino a 1.400 c.c. benzina

Le vetture dovranno risultare conformi al prodotto di serie fatta eccezione per le modifiche espressamente indicate nel Regolamento Tecnico disponibile cliccando su Campionato Italiano Turismo 2016 – Regolamento Tecnico o sulla sezione Regolamenti nel menù orizzontale.

Il Campionato Italiano Turismo 2016 prenderà il via nel weekend del 17 aprile nell’autodromo di Vallelunga Piero Taruffi, per poi proseguire lungo una stagione che conterà un totale di sette tappe, tutte su doppia gara da 25 minuti + 1 giro. Due i titoli tricolori in palio, rispettivamente per vetture in configurazione TCR e TCS di stretta derivazione di serie. Il format degli eventi consente la partecipazione fino a due piloti sulla singola vettura con la quale dividersi equamente l’intero weekend (1 sessione di prove libere, 1 turno di qualifica, 1 gara ciascuno) e cumulare i rispettivi punteggi acquisiti per l’assegnazione dei titoli.

Il primo turno di prove di qualificazione determinerà la posizione in griglia di gara 1 e il miglior tempo ottenuto da ogni pilota nel secondo turno determinerà la posizione in griglia di gara 2. In caso di equipaggio composto da due piloti, uno dovrà qualificare la vettura per gara 1 e l’altro dovrà qualificare la vettura per gara 2.

Altra novità della stagione sarà lo start delle gare che sarà con partenza da fermo.

CAMPIONATO ITALIANO TURISMO 2016

17 aprile | Vallelunga

21 maggio | Monza

12 giugno | Misano

3 luglio | Magione

17 luglio | Mugello

25 settembre | Imola

9 ottobre | Adria

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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