in ,

Der Spiegel accusa: c’è un cartello tra i costruttori di auto tedeschi

Tempo di lettura: < 1 minuto

Il noto settimanale tedesco Der Spiegel ha svelato l’esistenza di un accordo o meglio di un vero e proprio cartello tra alcuni dei grandi produttori, per influenzare tecnologie e prezzi, attivo fin dagli anni ’90. Der Spiegel ha mosso questa pesante accusa con tanto di copertina dedicata e intitolata Das Kartell.Nell’inchiesta giornalistica si parla di vent’anni di intese segrete fra Mercedes-Benz sotto la Daimler, Volkswagen, BMW, Audi e Porsche, ovvero i 5 gruppi tedeschi più importanti (ribattezzati K5) che avrebbero costituito un cartello e ora rischierebbero una multa miliardaria.

Questa pesante accusa arriva nello stesso momento in cui Mercedes-Benz e Audi stanno richiamando preventivamente circa 4 milioni di auto diesel, di cui vi abbiamo parlato, mentre in Germania è pronto un piano di “salvataggio” nazionale. Come si immaginava, il dieselgate è frutto più di un sistema malato che dell’iniziativa di un singolo costruttore.

I dettagli dell’inchiesta di Der Spiegel

Quanto annunciato dal giornale tedesco Der Spiegel potrebbe provocare un vero terremoto. E sebbene le vetture a gasolio si vendano a prescindere dal dieselgate, di fatto, quello che il settimanale ha svelato getta pesanti dubbi in materia di concorrenza aziendale nei confronti di Audi, Daimler, Volkswagen, BMW, Audi e Porsche.

Sempre secondo quanto anticipato dal Der Spiegel, sembrerebbe che questo cartello illegale si sia esteso sino alla chiacchieratissima questione dei sistemi di abbattimento dei gas di scarico dei veicoli diesel e non solo, arrivando fino a riguardare l’AdBlue, il liquido adoperato nei motori diesel per abbattere le emissioni di NOx. Il marchio AdBlue è infatti di proprietà dell’associazione tedesca dei costruttori.

Secondo lo Spiegel, gli incontri fra i rappresentati delle case sarebbero stati davvero molti, oltre 1.000 solo negli ultimi cinque anni, e avrebbero coinvolto circa 200 persone

Per ora le informazioni sono ancora frammentarie, perché si tratta di un anticipazione di quanto il settimanale tedesco pubblicherà sull’edizione cartacea.

Guidare con infradito

Guidare con infradito o scalzi si può, ma si rischia. Ecco cosa dice il Codice

Leaf Enel Edition

La Nissan Leaf Enel Edition è la preferita dei taxisti