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Ferrari 812 Competizione: il V12 aspirato da 830 CV in azione a Fiorano [VIDEO]

Tempo di lettura: 2 minuti

La Casa di Maranello ha finalmente svelato in una diretta online due nuove edizioni speciali basate sulla GT V12 del Cavallino, la 812 Superfast. Si tratta delle Ferrari 812 Competizione e 812 Competizione A, due versioni speciali realizzate in edizione limitata a poche centinaia di esemplari già tutti venduti. Presentate dal nuovo dipartimento delle Attività Sportive GT sul circuito di Fiorano, i due nuovi modelli sono le eredi dirette della F12tdf e della 812 GTS e avranno un prezzo rispettivamente di 499 mila euro la prima e di 578 mila euro la seconda.

A renderle così speciali vi sarà in primis l’inarrestabile propulsore V12 aspirato da 6,5 litri di cilindrata che, dislocato all’anteriore in posizione longitudinale, sarà in grado di frullare fino alla bellezza di 9.500 giri/min e di erogare sulle sole ruote posteriori 830 CV a 9.250 giri/min (30 CV in più della Superfast) e 692 Nm a 7.000 giri (26 Nm in meno allo stesso regime).

Numeri da capogiro ottenuti grazie a un’attenta riprogettazione dell’intero powertrain che ha comportato, per esempio, l’adozione di bielle in titanio più leggere del 40%, albero motore alleggerito del 3%, distribuzione e testate riprogettate, valvole con tecnologia derivata dalla Formula 1 e aspirazione con condotti accorciati, giusto per citarne alcuni.

Al poderoso powertrain, il quale sposa per la prima volta i filtri antiparticolato (Gpf) senza per questo perdere l’inconfondibile sound del Cavallino Rampante, si affianca un cambio automatico doppia frizione sette marce con tempi di cambiata ridotti del 5% e la semplice trazione posteriore. Soluzione che permette alla Ferrari 812 Competizione di bruciare lo 0-100 km/h in soli 2,85 secondi, di toccare i 200 km/h da fermo in 7,5 secondi e di raggiungere una velocità massima di ben 340 km/h.

Sul fronte aerodinamico fanno capolino una lama trasversale sul cofano e un convogliatore frontale per un maggiore raffreddamento e un superiore carico aerodinamico proprio nella parte frontale. Come se non bastasse anche il fondo anteriore è stato ridisegnato con un nuovo generatore di vortici laterale a S e minori aperture di raffreddamento. Anche al posteriore gli ingegneri sono intervenuti sull’aerodinamica con un nuovo diffusore a tutta larghezza che sfrutta il soffiaggio degli scarichi a forma quadrata così da aumentare del 35% il carico sull’asse, mentre il fondo ridisegnato aggiunge un ulteriore 10%. Chiudono il cerchio un inedito lunotto monolitico d’alluminio con generatori di vortici integrati e uno spoiler superiore più pronunciato e largo.

Passando al comparto telaistico, le novità hanno riguardato l’introduzione dell’asse posteriore sterzante a ruote indipendenti (Passo corto Virtuale 3.0), del Side Slip Control 7.0 e dei pneumatici Michelin Cup 2R dedicati. Immancabili naturalmente il differenziale elettronico E-diff 3.0, le sospensioni magnetoreologiche, i cerchi in carbonio con canale da 10 e 11,5 pollici e pneumatici da 275/35 e 315/35 e l’impianto frenante maggiorato. Per quanto concerne, infine, le masse in gioco la riduzione di peso è stata grazie a un ampio utilizzo del carbonio, a bielle in titanio e a un albero motore più leggero e a un attento utilizzo dei pannelli fonoassorbenti per l’interno dell’abitacolo.

Basta con le parole, ecco la Ferrari 812 Competizione finalmente in azione!

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