Angelo Petrucci
Un episodio di pura follia si è manifestato a Sondrio. Un automobilista ha aggredito l’auto dei carabinieri sferrando pugni e calci. L’accaduto è stato registrato con foto e video dagli smartphones dei passanti, le immagini stanno quindi facendo il giro del web e raccogliendo principalmente commenti di condanna del gesto folle e sconsiderato di questo automobilista proveniente dell’Est Europa che ha deciso di danneggiare fortemente la volante dei carabinieri, giunta sul posto per prestagli soccorso stradale.
Sondrio: Alfa romeo Giulia dei carabinieri aggredita da un automobilista, il video
Un incredibile episodio è accaduto nei pressi di Sondrio, dove un automobilista, probabilmente in preda ad un raptus di follia incontrollabile, ha aggredito una volante dei carabinieri danneggiandola con pugni e calci. L’episodio è stato ripreso da svariati passati, ed il video e le immagini immortalati stanno facendo il giro del web. Nel filmato si evince come il protagonista di tale folle gesto, un 32enne originario dell’Est Europa e residente nella provincia di Milano, sia stato fermato ed arrestato dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Sondrio con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
A far scattare le manette ai polsi di questo automobilista è quanto accaduto lungo la strada statale 38 dello Stelvio, in quel di Colorina, in provincia di Sondrio, dove il 32enne alle ore 6:30 di giovedì 3 agosto 2023, mentre una volante della sezione radiomobile di Sondrio stava transitando per un classico giro di pattuglia, è stato avvistato con la sua vettura che era ferma nella corsia opposta di marcia per un’avaria al motore. Il guasto ha messo l’auto in panne, la quale a sua volta ha creato dietro una lunga coda di auto e tir, di conseguenza le forze dell’ordine si sono fermate per accertare la situazione.
Per quanto non sia ancora chiaro cosa sia davvero successo all’arrivo dei carabinieri, è fin troppo eloquente la reazione errata e sconsiderata dell’aggressore, il quale scalzo ha iniziato ad urlare frasi senza senso ai militari, dopo aver danneggiato con calci e pugni i dispositivi di segnalazione d’emergenza e la carrozzeria dell’Alfa Romeo Giulia in servizio. Il 32enne è addirittura salito in piedi sull’auto mentre la stessa cerca di fare retromarcia per allontanarsi, poi ha scavalcato il guardrail per darsi alla fuga, ma nel mentre ha lanciato alcune pietre prese dai binari della ferrovia lì vicino, sempre all’indirizzo dei militari. In seguito i carabinieri lo hanno bloccato per poi arrestarlo e portarlo presso il carcere di Sondrio dove si trova tutt’ora.
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