Adriano Cacciola
La nuova generazione di Opel Astra comincia a svelarsi nelle prime foto su strada. Nonostante le camuffature il primo elemento che balza all’occhio è sicuramente il nuovo frontale. I proiettori riprendono quelli già visti su Mokka, andando a implementare, insieme alla calandra, il nuovo stilema Opel Vizor. Per quanto riguarda il resto della carrozzeria è difficile azzardare interpretazioni, essendo le camuffature particolarmente coprenti. Certamente la silhouette appare particolarmente razionale, è auspicabile immaginare un’impostazione da berlina classica senza eccessivi vezzi di sportività.
Sul fronte tecnico la nuova generazione di Opel Astra sarà basata sulla piattaforma EMP2, la stessa della cugina Peugeot 308 e della futura Citroen C4. La piattaforma del gruppo Stellantis, portata in dote da PSA, è progettata per offrire una grande flessibilità per quanto riguarda l’alimentazione, spaziando dai classici benzina e Diesel fino agli ibridi plug-in, escluse le versioni EV che arriveranno nel 2023 con la nuova piattaforma eVMP.
A livello motoristico ci si aspetta gli stessi propulsori del resto della gamma delle segmento C di PSA. La nuova Astra potrà contare sul 1.2 PureTech con potenze tra i 110 e i 130 CV, lato Diesel ci sarà il 1.5 BlueHDi con circa 130 CV. Non mancheranno le versioni Ibride che abbineranno il 1.6 PureTech a moduli elettrici con potenze tra i 150 e i 180 CV.
La presentazione della Nuova Opel Astra è attesa entro la fine dell’anno.
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