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Nuova Suzuki Swift: la tecnologia a bordo

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Abbiamo analizzato a fondo il sistema di infotainment e la tecnologia di ultima generazione della nuova Suzuki Swift, fiore all’occhiello di un modello che offre una dotazione di livello superiore.

Si parte dall’ampio display TFT LCD a colori “MYDRIVE” da 4,2 pollici del quadro strumenti sono riportate le informazioni del veicolo, derivanti dallo stile di guida del pilota, tra cui i valori istantanei di coppia e potenza, il flusso di energia (per i veicoli dotati di sistema ibrido Smart SHVS), i dati statistici su accelerazione e frenata, velocità media e il risparmio di carburante ottenuto grazie al sistema Start&Stop.

Il sistema di navigazione dispone di un display con schermo touch screen da 7 pollici, connettività smartphone Linkage Display Audio (SLDA) che svolge anche funzione di retrocamera. Il sistema Infotainment di Swift supporta la tecnologia Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink e le applicazioni compatibili, garantendo la necessaria sicurezza per effettuare chiamate, accedere alla musica, inviare e ricevere messaggi, utilizzare le mappe e altro ancora.

Quattro le schermate che appaiono nel menu del sistema di infotainment: in alto a sinistra, contornato di rosso abbiamo il settore dedicato alla radio e ai media in generale, con i comandi del volume sempre disponibili a sfioramento accanto allo schermo. A destra, sempre nel riquadro più alto, c’è la sezione colorata di verde, dedicata all’utilizzo del telefono, mentre sotto, contornata di giallo c’è l’interfaccia di connessione proprio con lo smartphone. L’ultimo riquadro, quello in basso a sinistra, infine, fa riferimento alla navigazione, ben raffigurata sul display.

Per quanto riguarda la tecnologia dedicata ai sistemi di sicurezza la nuova Suzuki Swift, spiccano diverse funzioni, di seguito elencate, rinominate in maniera simpatica e immediata, in modo che l’utente possa ben capire di cosa si tratta.

La funzione “attentofrena” (DSBS) per la riduzione degli impatti: se il sistema rileva il rischio di collisione emette un allarme acustico e uno visivo sul quadro strumenti. Se il rischio di collisione è alto e il guidatore frena d’improvviso, “l’attentofrena” aziona l’assistenza alla frenata incrementando la potenza frenante. Se il rischio di collisione aumenta ulteriormente, il sistema aziona una forte frenata automatica per tentare di evitare la collisione o ridurre le conseguenze dell’impatto.

Lane departure warning (“Guidadritto”): quando il veicolo viaggia a una velocità superiore ai 60 km/h e abbandona la corsia senza che il guidatore abbia attivato gli indicatori di direzione, il sistema fa vibrare il volante e attiva un segnale luminoso sul quadro strumenti per attirare l’attenzione in caso di cambi di corsia dovuti a fattori come il calo di attenzione.

Weaving alert function (“Restasveglio”): quando il veicolo viaggia a velocità superiore ai 60 km/h e ondeggia da un lato all’altro della strada pur tenendosi all’interno delle linee di demarcazione della corsia, il sistema attiva un segnale acustico e un indicatore luminoso sul cruscotto. Questo attira l’attenzione del guidatore nel caso di ondeggiamenti involontari, dovuti a sonnolenza o altri fattori.

Inoltre sono presenti gli abbaglianti automatici e il cruise control adattivo, che mantiene automaticamente la distanza tra i veicoli in base all’impostazione della distanza scelta dal guidatore fra tre possibili opzioni. Quando la Suzuki Swift non è preceduta da un veicolo, il sistema mantiene la velocità impostata dal guidatore tra i 40 km/h e i 160 km/h.

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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