Alessio Richiardi
L’iconica fuoristrada tedesca del marchio della Stella torna a far parlare di se e lo fa in grande. Parliamo della mitica Mercedes Classe G, la regina del fuoristrada dagli anni ’70.
Per l’esattezza l’anno di debutto era il 1979 e da allora solca con destrezza i terreni più impraticabili del mondo. Negli anni è sempre stata aggiornata e ammodernata per stare al passo con i tempi, ma non ha mai rinunciato al suo DNA.
Il maggior apporto negli anni è stato fatto con la tecnologia, mentre le forme della Gelandewagen (parola tedesca per “fuoristrada”) sono sempre fedeli a sé stessa. La stessa cosa accadrà anche a partire dal 2024 quando avverrà una vera rivoluzione per la Mercedes Classe G, ovvero l’arrivo dell’elettrico. Una cosa cambierà: si chiamerà Mercedes EQG e si è già fatta vedere sotto forma di concept al Salone di Francoforte 2021.
Successivamente si è vista anche in alcuni test e oggi torna protagonista di un video ufficiale che la vede nel suo habitat preferito: ovvero il fuoristrada, per l’esattezza una pista offroad con al volante un guidatore d’eccezione come Ola Källenius, numero uno della Casa della Stella.
Tranquilli, per chi stava già chiudendo in garage la sua Mercedes Classe G 2023 a motore termico, sappiate che la futura fuoristrada termica continuerà a esistere e nel 2024 sarà sottoposta a un nuovo restyling.
Mercedes Classe G elettrica: tutto rimane identico, tranne il propulsore
Il terreno sul quale abbiamo visto girare la Mercedes EQG è il mitico Schöckl, da sempre sterrato perfetto per le prove della Mercedes Classe G. Dal 1979 infatti le strade della montagna austriaca vedono passare il fuoristrada della Stella per dare prova delle sue innate capacità.
Per la prima volta però con la EQG il terreno accidentato viene sfruttato per un’auto elettrica. Ecco quindi vedere la Mercedes EQG alle prese con discese, salite, rocce e un bel twist il tutto senza far vedere il minimo imbarazzo. Ma non si ferma qui, a circa metà video il Mercedes Classe G elettrico effettua un cosiddetto “G turn”.
Parliamo di una curva a 360° sul posto. Come fosse un carro armato. Soluzione che permetterà di effettuare curve particolarmente strette senza dover effettuare manovre importanti e lunghe. Queste affascinanti prodezze sono possibili attraverso quattro motori elettrici che muovono l’EQG, distribuiti uno per ogni ruota.
Per assicurarsi che la batteria non si danneggi durante gite in fuoristrada il sottoscocca è stato rinforzato con due strati di fibra di carbonio. Ma una cosa, nel panorama di Mercedes Classe G rimarrà del tutto immutato, parliamo dell’utilizzo del classico telaio a longheroni, un must per gli amanti del fuoristrada senza compromesso.
