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Loeb firma per Hyundai Motorsport: è ufficiale, correrà con la i20 WRC Plus

Sarah Vessely / Worldwide copyright: Hyundai Motorsport GmbH
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Ormai è fatta: Sebastien Loeb, 9 volte campione del mondo rally, di appendere il casco al chiodo proprio non ci pensa. Il pilota alsaziano lascia mamma Citroen, con la quale ha costruito tutta la sua carriera nonché l’ultima clamorosa vittoria al Catalunya e sbarca alla corte di Hyundai Motorsport, firmando un biennale, per guidare la i20 WRC Plus.

Un colpo di scena reso ufficiale dal comunicato diffuso dal reparto sportivo della Casa coreana (che ha sede in Germania) e che vedrà Loeb calarsi a bordo della i20 in compagnia del sempre fidato Daniel Elena per sei appuntamenti iridati, quindi non per tutta la stagione, già a partire dal Rally di Montecarlo del prossimo fine gennaio.

Per ora, di certo, c’è solo l’appuntamento con la Dakar 2019, a bordo di una Peugeot 3008 DKR non ufficiale, essendosi ritirata la Casa del Leone dalla più massacrante gara di durata del mondo. Con le porte chiuse in Citroen, dato l’arrivo di Ogier, Loeb ha bussato alla porta prima di MSport per correre con la Fiesta lasciata libera dal suo “erede”, per poi virare verso la Casa coreana che gli ha offerto questa possibilità.

Niente da fare per la promettente Toyota, già al completo con tutti i sedili al posto giusto. Loeb, se Hyundai correrà con la quarta macchina, potrebbe ereditare l’auto di Hayden Paddon, mai troppo convincente nel corso della stagione 2018, dividendo così il team con Dani Sordo, Andreas Mikkelsen e con il vice campione del Mondo Thierry Neuville.

Sfumata anche la possibilità di correre con una terza C3 WRC ufficiale, essendo scaduta l’opzione per la terza vettura seguita dal team Abu Dhabi. Queste mosse e contromosse di Gruppo PSA nel motorsport hanno stancato il campionissimo che ha tradito la madre patria per sposare un progetto nuovo, vedremo se sarà anche vincente.

A quanto pare gli appuntamenti saranno part time, così da consentire a Loeb di dare sfogo alla sua grande passione per il mondiale WRX legandosi però ad un altro team privato, visto che anche in questo caso Peugeot ha deciso di dire basta.

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