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Incidente Tesla Laurentina: parla il testimone che ha visto tutto

Tempo di lettura: 2 minuti

Un brutto incidente ha interessato una Tesla sulla Laurentina. L’elettrica era guidata da cinque giovani che si sono scontrati frontalmente contro un’auto. Nell’impatto una donna ha perso la vita, con i Vigili del Fuoco che hanno estratto il suo corpo dalle lamiere. Ad assistere alla tragedia c’è stato un testimone che ha rilasciato delle dichiarazioni in merito.

Incidente con un Tesla sulla Laurentina: la dinamica

A bordo di una Tesla, cinque ragazzi stavano andando al mare per un aperitivo. Al volante dell’elettrica c’era un ventenne che, percorrendo la via Laurentina, avrebbe invaso la corsia opposta in curva forse a causa dell’alta velocità. Il tutto sarebbe avvenuto all’altezza del chilometro 21, dove poi la Tesla ha impattato frontalmente contro una Lancia Y. Nell’incidente ha perso la vita, sul colpo, Simonetta Cardone, la quale guidava proprio la citycar e dalla quale è uscita senza vita dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco. Ad indagare sulla dinamica è il gruppo Eur della Polizia Locale di Roma Capitale, la quale si starebbe focalizzando sulla probabile alta velocità della Tesla.

Il 20enne al volante dell’elettrica è stato sottoposto al Sant’Eugenio ai test di alcol e droga che sarebbero risultati negativi. La Tesla è intestata al padre del ragazzo, figlio di un imprenditore che ha una società che si occupa di lavare e manutenere auto di lusso. La Polizia Locale ha sequestrato i telefoni cellulari dei cinque ragazzi che si trovavano a bordo della Tesla per verificare se i ragazzi stessero facendo video o dirette sui social, oppure se il ragazzo al volante fosse al cellulare. Una analisi di rito in questi casi.

Incidente Tesla Laurentina: le parole del testimone

Una tragedia che si poteva evitare, in quanto i residenti della zona denunciano da tempo la velocità del tratto interessato. A parlare dell’avvenimento è stato un testimone, che ha detto:

È vero che molti corrono, ma da quando è stata fatta la corsia preferenziale per i bus chi viene da Pomezia si trova inevitabilmente al centro strada. Quando si effettua la curva chi viene da Pomezia tende a stringersi, chi viene da Roma una volta iniziata la curva non ha scampo. Non ha possibilità di evitare lo scontro. Con la preferenziale a destra la gente la usa per sorpassarti mettendo chi è al centro strada in pericolo ed ammesso che qualcuno sorpassi nel giusto modo, mette a rischio chi giunge da Roma”.

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