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Ducati, MotoGP, Qatar. Dovizioso in prima fila: “Siamo stati veloci…”

Si è appena chiuso un anno particolarmente difficile per il mercato dell'auto in Italia, che ha però visto le alimentazioni alternative raggiungere quote di vendita significative.
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Il team Mission Winnow Ducati è ottimista: Andrea Dovizioso ha confermato la propria competitività sul tracciato che lo ha visto trionfare nel primo GP dello scorso anno. Partirà dal secondo posto in griglia a circa 2/10 dalla Yamaha di Maverick Vinales e con solo 1/1000 di vantaggio sulla Honda di Marc Marquez.

Danilo Petrucci, dopo aver mostrato un passo molto competitivo durante la FP4, ha invece chiuso in settima posizione in 1:54.200.

Ducati
Andrea Dovizioso
Andrea Dovizioso (Mission Winnow Ducati #4) – 1:53.744

“Sono molto contento perché siamo riusciti a migliorare molto durante il week-end. I test ci avevano lasciato qualche dubbio ma siamo restati tranquilli e concentrati, e alla fine è sempre questo l’approccio migliore.

Io e la mia squadra siamo molto affiatati e sappiamo come gestire queste situazioni. Siamo stati veloci ed abbiamo fatto davvero un bel giro, peraltro non perfetto, il che mi rende ancora più ottimista.

Detto ciò, i tempi di oggi contano relativamente poco in ottica gara, perché il vento e le basse temperature possono rimescolare le carte. In ogni caso sono felicissimo di partire dalla prima fila”.

Ducati
Danilo Petrucci
Danilo Petrucci (Mission Winnow Ducati #9) – 1:54.200

“Guardando al lato positivo, in FP4 siamo stati molto veloci e questo mi rende ottimista. Le sensazioni in sella erano davvero buone, tanto che ho realizzato il mio miglior tempo a fine sessione.

Il nostro obiettivo tuttavia era quello di qualificarci nelle prime due file e purtroppo ci è sfuggito, anche se davvero di poco. Non sono riuscito a fare un giro come avrei voluto, e questo complica un po’ i nostri piani ma rappresenterà una motivazione in più per la gara.

Sarà fondamentale partire bene ma sono fiducioso, visto il nostro passo. Ci sono tanti avversarsi competitivi, la gestione delle gomme farà la differenza e dovremo essere molto bravi anche da questo punto di vista”.

Ducati
Danilo Petrucci
4C Zeus

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