DS è un nome familiare in casa Citroën: acronimo di Désirée Spéciale (Desiderata Speciale), sigla di due lettere che pronunciata in francese suona come Déesse, cioè Dea. La serie parte nel 1955 proponendo una berlina di alta fascia dal design votato a l’aerodinamicità e con sospensioni idropneumatiche innovative, che continua ad aggiornarsi e a stare nel mercato per vent’anni.
Poi Citroën entra nel Gruppo PSA (Peugeot) e la DS cede il posto alla Citroën X.
Alle porte del nuovo millennio la Dea viene eletta terza Auto del Secolo e così dopo 9 anni il Gruppo PSA la decide di proporre nuovamente nella gamma Citroën. Nel 2009 infatti viene presentata a Parigi una concept car, la Citroën DS Inside, che sarà la DS3 del 2010.
Nel 2011 escono la DS4 e la DS5.
Il successo della DS convince la PSA a portarla in altre parti del mondo. Alla fine dell’anno nasce un accordo con Chang’an Motors, che prevede nel 2013 la fondazione di uno stabilimento in Cina, a Shenzhen, dove si costruiscono la DS5 e la DS 5LS, quest’ultima destinata esclusivamente al mercato locale. Quando, nel 2014, esce il SUV DS 6, la Dea è pronta a diventare un marchio indipendente anche in Europa.
L’anno seguente a Parigi si presenta la Divine DS senza il logo Citroën.
E nel 2015 c’è il lancio della nuova DS5. Tuttavia l’inizio non è dei più semplici. Le vendite deludono le aspettative, c’è il rischio di ritrovarsi in difficoltà economiche, quindi bisogna capire cos’è che ha più impatto sul mercato. Sembra che i SUV siano maggiormente graditi, così viene lanciato il DS7 Crossback e anche la nuova DS3 viene rielaborata in versione crossover-SUV.
Nel 2018 la DS rimarca la scelta SUV togliendo dal mercato la DS4 e la DS5.
Alla vigilia del 2020, per un crollo delle vendite, finisce l’esperienza di joint venture cinese, determinante per lo sviluppo dei modelli di punta della casa e per l’indipendenza del marchio. Lascia come ultimo regalo la DS9, una berlina lussuosa di grandi dimensioni.
Dal 2021 la DS fa parte del Gruppo Stellantis. La gamma attuale comprende la DS 3 Crossback, la DS 7 Crossback, la DS 9 e una DS4 ritornata, che vanta un nuovo sistema di infotainment. Tutti questi modelli sono disponibili anche in versione Plug-In Hybrid eccetto la DS 3 100% elettrica.
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Riscontrata la buona risposta del mercato italiano al lancio della nuova DS4, avvenuto nell’ottobre dello scorso anno e da noi provata in versione Crossback, la Casa parigina ha voluto offrire una maggior possibilità di scelta ai propri clienti.
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Le giornate miti di questo particolare inverno consentono di trovare giornate soleggiate e quasi primaverili, da sfruttare per programmare una piccola fuga tra le bellezze architettoniche e paesaggistiche del Piemonte. Per l’occasione, nell’ambito di Percorsi Italiani, abbiamo deciso di prendere la nuova ed elegante DS4 Crossback e suggerirvi un itinerario che racchiude in pochi km una vasta gamma di eccellenze italiane, sia culturali che gastronomiche.
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A un anno dal lancio del Marchio e dopo il rinnovamento di tutti i suoi modelli europei, DS è di nuovo protagonista con una vettura unica: DS E-TENSE. Abbina l’abilità artigianale, degna delle grandi maison del lusso francese, all’uso di strumenti digitali. Unica per design esterno e sensazioni di guida, esprime lusso, high-tech e prestazioni.
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Tante le vetture in mostra allo stand DS al salone Retromobile, che si terrà dal 3 al 7 febbraio a Parigi. L’esposizione, organizzata con il prezioso supporto dell’Amicale CITROËN France e dei club DS e SM, riunirà cinque prestigiosi modelli del Marchio. Per tutte loro, raffinatezza e tecnologia sono all’ordine del giorno.
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La DS 4 è stata recentemente aggiornata con piccoli ritocchi estetici, ma la vera novità è il debutto in gamma della grintosa versione Crossback che noi abbiamo messo alla prova in anteprima.
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Il 6 ottobre 1955, al Salone di Parigi viene presentata DS19 (da noi provata), vettura leggendaria che rivoluzionerà il mondo dell’automobile. 6 ottobre 2015, esattamente sessant’anni dopo, la nuova DS 5, è eletta Auto Europa 2016 al termine della manifestazione che si è tenuta presso il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino.
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Venerdì 2 ottobre 2015, uno dei 4 veicoli autonomi di PSA Peugeot Citroën ha percorso il tragitto Parigi – Bordeaux in autostrada, per partecipare all’Intelligent Transport Systems (ITS) World Congress, che si svolge dal 5 al 9 ottobre. I 580 km sono stati percorsi in modo autonomo senza intervento del conducente. La vettura ha regolato da sola la velocità effettuato i sorpassi, in funzione degli altri veicoli, dei limiti del codice della strada e dell’infrastruttura stradale.
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60 anni fa nasceva il mito DS, simbolo dell’auto francese, con design italiano, noi per rivivere questi anni d’oro abbiamo voluto provare la DS23 Pallas, uno dei modelli di fine produzione della Dea, con 41 anni alle spalle, ma è come non sentirli.
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Il marchio DS si separa da Citroen e si appresta a percorrere un percorso arduo che lo porterà ad essere il “premium brand” del Gruppo PSA. La DS 3 è stata la capostipite della rinascita e, dopo diversi anni dal suo lancio, ha subito un leggero “lifting” che ha visto protagonisti i nuovi fari Xeno-LED.
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DS 4, che dal lancio ha venduto 115.000 esemplari nel mondo, si rinnova con Nuova DS 4 e con DS 4 Crossback, che presenta una silhouette inedita, dall’assetto rialzato e dallo stile da “crossover” elegante.
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A fine giugno DS aveva ufficializzato la partnership con il team Virgin Racing per dar vita al DS Virgin Racing con cui partecipare alla seconda stagione del campionato FIA di Formula E con due vetture, denominate DSV-01, affidate ai piloti Sam Bird e a Jean-Eric Vergne.
